Tom Howat, fonico di palco dei Franz Ferdinand, per il recente Tour della band in Europa e Stati Uniti per promuovere il quarto album Right Thoughts, Right Words, Right Action, ha scelto un sistema modulare iLive.
Composto da un mixer iLive-112 Surface e iDR10 MixRack con l'aggiunta di un controllo remoto PL10, il sistema di monitoraggio iLive gestisce 6 mix wedge, 5 mix stereo RF IEM e un mix stereo IEM collegato, 3 mandate effetti e 2 mix per il FOH.
“Mi sono imbattuto nei sistemi iLive lavorando con Morrissey negli ultimi due anni,” spiega. “Il sistema iLive è brillante e reattivo. In termini di ‘networking’ è potente e, abbinato alla natura flessibile del mixer e all’approccio per la memorizzazione delle scene è adatto ad un ambiente molto versatile. E, ovviamente, suona alla grande!!”
L’approccio di Howat per mixare la band è manuale, anche se poi è solito richiamare alcune scene per redistribuire le assegnazioni dei fader sul mixer iLive, portando così i canali davanti a sè quando è necessario.
“Questo mi evita di dover “switchare” troppo spesso tra i layer e mi permette di lavorare in manuale” dice.
Foto di Tom Howat con il mixer digitale iLive-112 Allen&Heath
La band non sempre si attiene alla scaletta prevista per il concerto, per questo Howat necessita di una console che sia flessibile e intuitiva allo stesso tempo:
"Durante il tour, il gruppo ha estratto una nuova canzone dal cilindro, che ha coinvolto i membri della band in uno scambio di ruoli - Alex alle tastiere, Nick alla voce ecc - così ho messo rapidamente insieme una scena parziale durante il sound check, e tutto è riuscito come pensavo. Molto bene! " commenta Howat.
Infine, anche la band ha qualcosa di carino da dire: “Suona alla grande dalla mia posizione”, dice il cantante, Alex Kapranos, e “E’ molto bella!” aggiunge il bassista, Bob Hardy.
Howat continuerà ad usare il suo sistema iLive per tutta la stagione internazionale dei concerti.
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